void tRrLM()++ //Void Terrarium++

Void Terrarium arriva su Next Gen con degli elementi aggiuntivi!

Pubblicato il 7 Giugno 2021 alle ore 13:00
0

Ben ritrovati cari amici della Tribù! Oggi torniamo a parlarvi di un gioco che nella sua versione base ha riscosso molti commenti positivi da parte della community e anche noi di Tribe Games siamo contenti che Void Terrarium, titolo di Masayuki Furuya creatore di “A rose in Twilight” e “htoL#NiQ: The Firefly Diary”, abbia ricevuto una trasposizione su Playstation 5.
In questa recensione vi parleremo delle meccaniche del titolo e dell’esperienza che abbiamo vissuto su Next Gen, così da dare risposta ad un quesito molto importante: le novità presenti valgono l’acquisto di questa nuova versione?

Prodotto da Nippon Ichi Software, void tRrLM(); //Void Terrarium arriva in Europa il 10 luglio 2020 per Playstation 4 e Nintendo Switch e, dopo l’arrivo delle nuove generazioni di console, NIS America ci porta una nuova versione aggiornata chiamata void tRrLM();++ //Void Terrarium++ che sbarca su Playstation 5 il 21 maggio 2021

L'ultima Speranza

In un mondo completamente contaminato dall’azione dei funghi tossici, l’intera umanità è ormai prossima all’estinzione e anche il disperato tentativo di stabilirsi nel sottosuolo non ha portato altro che ad un mortale fallimento. È proprio in questo contesto che prenderemo controllo di un robottino da ricognizione chiamato Robbie che, per puro caso o destino, ritroverà in un vecchio e malridotto terrario una bambina abbandonata, denutrita e prossima alla morte.
Non avendo modo di interagire o parlare con la piccola, non potremo far altro che proseguire e in questo modo ci imbatteremo in FactoryAI, un’amichevole intelligenza artificiale che ci spiegherà come l’umanità sia arrivata all’estinzione e ci rivelerà che il suo fallimento è proprio uno dei motivi del grande tracollo, senza però scendere troppo nei dettagli. Data la natura amorevole dell’ I.A. lo metteremo subito a conoscenza della bambina malata e, da quel momento, avrà inizio l’impresa più grande di sempre: salvare la piccola e preziosissima Toriko, l’ultima speranza dell’umanità.
L’unico modo per portare a termine l’importante missione sarà badare a lei e ricostruire il terrario dove riposa, singola fonte di protezione dalle spore mortali che aleggiano nel sottosuolo.

Un terrario per salvarla

Void Terrarium++ è un titolo roguelike e mystery dungeon che si presenta con un incipit davvero semplice, narrato mediante una triste storia avvolta in un fragile guscio di speranza, ma capace di donare grande emotività grazie ad una direzione artistica degna di plausi che si contraddistingue per uno stile grafico delizioso e quasi fiabesco, il quale, unito alle tematiche cupe del gioco, crea un’esperienza visiva unica, volta a toccare le corde emotive del giocatore.
La peculiarità più grande di questo titolo risiede nelle sue meccaniche che si fondono in un dualismo unico nel suo genere e danno vita ad un gameplay solido e ben articolato.
Se avete mai provato l’esperienza di accudire un piccolo Tamagotchi, allora ritroverete moltissime familiarità con il lato gestionale di Toriko, in quanto una delle sfide di questo titolo sarà proprio la gestione e salvaguardia della bambina che richiederà una grandissima attenzione verso tutti i suoi parametri vitali, segnalati a schermo grazie ad un dispositivo di monitoraggio chiamato Pet Nanny; nutrirla e mantenere sterile il luogo in cui vive sarà necessario per una corretta protezione e se non riuscirete a curarla dai diversi malus che la colpiranno durante le ore di gioco, il game over è assicurato.
L’esplorazione dei dungeon racchiude il lato più classico del genere e fin dai primi momenti ci immergeremo in ricognizioni esterne volte a raccogliere componenti e materiali da utilizzare nell’HUB di gioco; per farlo dovremo avanzare nelle moltissime arene generate in modo completamente casuale e dalla difficoltà procedurale: più ci inoltreremo nei piani dei dungeon e più i nemici diverranno ostici, quindi preparatevi a ripetere più e più volte una singola sezione, perché void tRrLM();++ //Void Terrarium++ è esattamente tutto ciò che un classico titolo roguelike può offrire.
Il combat system è basato sulle classiche meccaniche a turnazione: infatti, ogni movimento di Robbie sulla griglia di gioco definirà il passaggio di un turno ed automaticamente anche i nemici avranno la possibilità di muoversi a loro volta, creando così un meccanismo di azione ragionato, volto a organizzare la propria tattica per non incappare nell’odiata morte.
Gli scontri si basano su due possibili attacchi, un dash eseguibile ad ogni turnazione e un’abilità speciale che causerà maggior danno, ma utilizzabile solo dopo un periodo di ricarica;
per ogni nemico abbattuto si guadagnerà esperienza che ci permetterà di salire di livello e scegliere fra due potenziamenti disponibili tra abilità passive, miglioramento delle statistiche e nuovi attacchi speciali, creando così una vera e propria avventura personalizzata in ogni dungeon [vi ricordiamo che i bonus sono temporanei ed all’uscita dell’arena si azzereranno N.d.R.].
Oltre al combattimento con i nemici ed alle possibili trappole invisibili poste nella mappa, avremo anche la barra degli HP e la stamina da tenere sempre sott’occhio: più azioni si andranno a compiere (tra cui rientra anche la ricarica dei punti vita persi) e più l’energia disponibile scenderà e, una volta raggiunto il limite, Robbie inizierà a utilizzare i propri HP come carburante di riserva, fino a quando non verrà utilizzato un oggetto di ricarica o si arriverà all’inevitabile sconfitta.
Una volta trovati i componenti necessari o giunti al fallimento dell’esplorazione, si tornerà all’HUB di gioco dove si accumuleranno le risorse raccolte e si procederà al crafting di oggetti chiave per proseguire nella storia.
Come avrete capito, quello di cui vi stiamo parlando è un titolo impegnativo, a tratti esageratamente punitivo, e ripetere costantemente i dungeon in cerca delle risorse necessarie sarà la normalità, quindi armatevi di infinita pazienza perché rimanere bloccati su una sezione di gioco potrebbe essere più semplice del previsto.

L’evoluzione su Next Gen

Dopo aver parlato delle meccaniche di void tRrLM();++ //Void Terrarium++ è giunto il momento di analizzare insieme le differenze che la versione Playstaton 5 apporta al titolo base, così da poter arrivare alle conclusioni carichi di tutte le informazioni necessarie.
Dal lato tecnico non abbiamo delle vere e proprie modifiche sostanziali del titolo, ma sono stati apportati dei piccoli miglioramenti che rendono l’esperienza ancora più fluida: i caricamenti sono decisamente più veloci, la grafica è stata pulita e ridefinita ed il framerate risulta stabile in ogni momento di gioco.
Una mancanza che, se implementata, ci avrebbe reso ancora più entusiasti riguardo questa nuova edizione è la totale assenza di interazione con il DualSense; anche se in piccola parte, pensiamo avrebbe influito in modo positivo sulla connessione emotiva con Toriko.
Per quanto riguarda il comparto audio non abbiamo notato nessuna differenza, rimane sempre molto apprezzabile e in linea con l’esperienza di gioco.
Le vere novità riguardano le interazioni e la personalizzazione di Toriko che, nel titolo originale, non hanno mai trovato una vera e propria funzione, lasciando un’evidente lacuna sotto questo aspetto; da questo momento sarà possibile craftare oggetti personali come vestiti, accessori, acconciature e tinte per capelli oltre che poter interagire con lei giocando a nascondino e acchiapparella [in questo modo anche gli oggetti craftabili per il terrario trovano una vera e propria funzione di level design N.d.R.].
Se poter differenziare l’aspetto della piccola vi renderà quantomeno felici, Nippon Ichi Software vi ricorda che questo è un titolo dal carattere cupo, inserendo nuovi malus che potranno infettare la piccola e creando così una varietà di nuove quest che migliorano l’esperienza di gioco.
In definitiva il fulcro portante di void tRrLM();++ //Void Terrarium++ rimane l’esplorazione dei dungeon e le cure volte alla sopravvivenza della bambina, ma le novità inserite rendono l’insieme complessivo più completo, senza appesantire troppo il gameplay principale e riuscendo a spezzare i momenti di frustrazione con delle attività secondarie davvero simpatiche.

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine di questa recensione ed è giunto il momento di rispondere alla fatidica domanda: “le novità presenti valgono l’acquisto di questa nuova versione?”
Ebbene, la nostra risposta non può essere valida per ogni giocatore, ma, in linea generale, se siete amanti del genere roguelike e mystery dungeon, questo titolo saprà sicuramente soddisfarvi e l’acquisto è caldamente consigliato.
Per chi possiede già la versione base su Playstation 4 o Nintendo Switch e non volesse effettuare nuovamente l’acquisto dell’intero gioco per Playstation 5 [che nella sua versione fisica contiene il disco di gioco + la Soundtrack originale al costo di 39,99€ N.d.R.] segnaliamo la possibilità di comprare separatamente, su entrambi i dispositivi, il pacchetto DLC contenente tutte le aggiunte secondarie specificate al costo di 9,99€.
Ricordiamo inoltre che, per chi fosse interessato all’acquisto, void tRrLM();++ //Void Terrarium++ non è localizzato in italiano, quindi l’intero titolo è in lingua inglese.
In conclusione, la nuova formula di gioco proposta, seppur con la presenza di piccole mancanze, riesce a convincere e le nuove interazione aggiunte colmano una meccanica secondaria poco sviluppata della precedente versione, migliorando l’aspetto generale del titolo e aggiungendo una maggior longevità alle già ben presenti 15 ore di gioco.

Good

Grafica curata e artisticamente apprezzabile
Gameplay ben articolato
La stabilità è solida
Le nuove interazioni secondarie riempiono una precedente mancanza

Bad

Manca l’uso dei feedback DualSense
Riesce a diventare facilmente ripetitivo e frustrante
Non consigliabile se i flavour secondari non interessano, in quanto non sono presenti dei veri grandi cambiamenti
7.8
"PRETTY GOOD"

Sviluppatore: Nippon Ichi Software
Distributore: NIS America
Data di uscita: 21 maggio 2021
Genere: Mystery Dungeon, Roguelike
PEGI: 7
Piattaforme: PlayStation 5

Approfondisci:

Lascia un commento

Tribe Games ® Tutti i diritti riservati.
tagbubblehistorycheckmark-circlecross-circle