Yakuza 0 Director's Cut

Yakuza 0 debutta su Switch 2 con la sua edizione definitiva, tra risse esplosive, storie folli e un comparto tecnico impeccabile

Pubblicato il 24 Giugno 2025 alle ore 16:02
0
di Paolino Maisto
@PerrinAybara

Yakuza 0 Director's Cut è una scelta geniale come titolo di lancio per Nintendo Switch 2. Prima di tutto, è un gioco eccezionale. Yakuza 0 è senza dubbio uno dei migliori capitoli della longeva e folle serie, nonché il punto d’ingresso perfetto per chi non ha mai affrontato le sue strade violente e surreali.

Se non avete mai provato il piacere di prendere a colpi di cono stradale un ubriaco davanti a un bordello di Tokyo, questa è la vostra occasione. Essendo un prequel ambientato prima degli eventi del primo Yakuza, non serve alcuna conoscenza pregressa: possiamo tuffarci a capofitto nell’azione di Yakuza 0 senza esitazioni. Ci sono moltissimi riferimenti e strizzatine d’occhio per i fan di lunga data, ma anche se dovessero sfuggirvi, non intaccheranno minimamente il vostro divertimento in questa meravigliosa epopea gangster dalle tinte kitsch.
Ambientato nel 1988, Yakuza 0 ci riporta agli esordi di Kazuma Kiryu e Goro Majima nel mondo della Yakuza, sullo sfondo del lato più corrotto del boom immobiliare di Tokyo. Seguiamo un giovane Kiryu diciannovenne che cerca di ripulire il proprio nome dopo essere stato incastrato per un omicidio. Nel frattempo, a Sotenbori, Majima lavora come manager di un cabaret club nel tentativo di rientrare nell'organizzazione criminale.

Per quanto la serie Like a Dragon abbia un gusto dichiarato per il ridicolo, Yakuza 0 riesce a raccontare una storia sorprendentemente sobria e intensa, arricchita in questa Director's Cut da scene aggiuntive che approfondiscono momenti cruciali della narrazione. Le versioni giovani di Kiryu e Majima sono decisamente più ingenue rispetto ai loro alter ego futuri, ma restano carismatiche. Kiryu è il tipo serio che finisce costantemente in situazioni assurde, mentre Majima è un eccentrico dallo spirito teatrale, sempre pronto a sorprendere con la sua violenza coreografata. Gli antagonisti non sono da meno: una galleria di bastardi memorabili, dal misterioso magnate immobiliare ai luogotenenti della Yakuza in lotta per il potere, rende la campagna principale ancora più avvincente. Tuttavia, è nelle storie secondarie che Yakuza 0 Director's Cut esplode di personalità: ci troveremo a insegnare a una dominatrice come sgridare i clienti, proteggere un uomo con una giacca offensiva o smantellare un'organizzazione che ruba mutandine. Sì, avete letto bene.

Yakuza 0 Director's Cut non si scusa mai per la sua vena assurda, anche se a volte l’etica dei protagonisti è discutibile [come nel caso della missione in cui preferiamo consegnare un porno a un bambino piuttosto che rompere una promessa N.d.R.]: questi momenti sono parte integrante del suo fascino fuori dalle righe. Il sistema di combattimento è ancora brutale come nel 2015: ogni pugno e calcio è un colpo sentito, esaltato dal supporto HD Rumble di Switch 2. Kiryu e Majima dispongono di tre stili di combattimento ciascuno, riflesso delle loro personalità: Kiryu predilige risse e boxe precise, mentre Majima unisce capoeira e ferocia, risultando letale e imprevedibile. Il denaro poi è il vero motore del gioco: ogni avversario sconfitto esplode letteralmente in una pioggia di banconote, e più danni infliggiamo, più profitti accumuliamo. Le combo, i KO multipli e le ambientazioni interattive amplificano il tutto.

Nonostante le continue scazzottate nei quartieri di Kamurocho e Sotenbori, il combattimento non stanca mai, grazie all’ampia varietà di stili e mosse disponibili. Anche se le mappe non sono estese, sono dense di vita: NPC, locali, arcade dove giocare a Out Run o Space Harrier, peluche da collezionare e il minaccioso Mr. Shakedown pronto a svuotarci le tasche. C'è anche tanto da fare fuori dalle risse: la gestione immobiliare ci consente di comprare edifici e investirvi, mentre la gestione del cabaret club di Majima ci mette nei panni di un vero manager, impegnato a soddisfare clienti e personale.

Yakuza 0 Director’s Cut gira benissimo su Switch 2, con grafica in 4K a 60 FPS in modalità docked, texture ritoccate e illuminazione migliorata. Le prime avventure di Kiryu e Majima non sono mai state così belle e coinvolgenti. Il doppiaggio, in giapponese o inglese, è eccellente, accompagnato da una colonna sonora che sottolinea perfettamente ogni momento. I 30 minuti circa di nuove scene aggiunte in questa edizione Director’s Cut danno ulteriore spessore alla storia. Completa il pacchetto la modalità multiplayer Red Light Raid, dove fino a quattro giocatori affrontano ondate di nemici per guadagnare denaro e sbloccare nuovi personaggi. È una modalità semplice, ma discreta, disponibile online, in locale o anche in solitaria, e potrebbe rappresentare un test per future esperienze multiplayer nella serie.

In conclusione, possiamo dire che combattimenti brutali, humor sopra le righe e una ricchezza di contenuti fanno di Yakuza 0 Director’s Cut uno dei migliori giochi di lancio per Nintendo Switch 2. Se non avete ancora esplorato il mondo eccentrico di Yakuza, questa è l'occasione perfetta per farlo. Anche solo come alternativa a Mario Kart World, non avete davvero scuse.

Il codice ci è stato fornito per Nintendo Switch 2 dal distributore.

Good

Gameplay sempre ottimo e divertente
Tra i migliori Yakuza mai realizzati
Ottime prestazioni
Nuove cutscene che aggiungono contesto e contenuti per chiarire alcuni punti che erano rimasti oscuri

Bad

Mancanza di opzioni di accessibilità
Piccoli problemi con i comandi originali
9
TRIBE APPROVED

Sviluppatore: Ryu Ga Gotoku Studio
Distributore: SEGA
Data di uscita: 5 giugno 2025
Genere: Picchiaduro
PEGI: 18+
Piattaforme: Nintendo Switch 2

Approfondisci:

Lascia un commento

Tribe Games ® Tutti i diritti riservati.
tagbubblehistorycheckmark-circlecross-circle