recensione

Towerborne

Un nuovo picchiaduro a scorrimento laterale!

Pubblicato il 24 Maggio 2025 alle ore 10:06
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Bentornati in questa recensione del vostro Cangre, stavolta pronto a portarvi nel mondo fantasy e cooperativo di Towerborne. Questo titolo, sviluppato da Stoic Studio e pubblicato da Xbox Game Studios, è un looter brawler con elementi da GdR d'azione.
In questo gioco, rilasciato il 29 aprile 2025 per Xbox Series X|S e PC tramite Steam e Xbox App, ci ritroveremo a vestire i panni di eroi che cercano di salvare il mondo, che potremo esplorare a nostro piacimento, affrontando orde di nemici, facendo incontri inaspettati con NPC alquanto particolari, trovando tesori e cimeli da riportare alla torre che funge da base, chiamata Campanile.
Towerborne è completamente tradotto in italiano in tutte le parti testuali, ma presenta alcuni errori banali di grammatica e sintassi e, soprattutto, manca di un doppiaggio che renda i nostri compagni più interattivi e immersivi.
In ogni caso, vi possiamo dire che il gioco di Stoic Studio ha una durata pressoché infinita grazie alla possibilità di affrontare nuovamente zone già completate, sia in solitaria che in co-op, e al drop random di equipaggiamenti e oggetti. Perciò, se dopo aver letto questa recensione siete convinti che questo sia il gioco per voi, possiamo assicurarvi che vi offrirà svariate ore di divertimento.

Ora, senza indugiare ulteriormente, vi lascio alla recensione di Towerborne!

La trama

Il titolo di Stoic Studio ha una storia abbastanza banale, nella quale noi facciamo parte della schiera di eroi chiamati Assi, che, dopo essere morti nella catastrofe della città di Numeri, vengono riportati in vita da Mirror, un essere letteralmente a forma di specchio capace di attingere al Rifluire (così è chiamato l'aldilà in questo mondo). Tornati in forze e in una sorta di non vita, gli Assi diventano la prima e ultima linea di difesa del Campanile, unico rifugio sicuro rimasto per l'intera umanità.

Essendo noi stessi un Asso, dovremo abituarci alla vita in questa landa in cui dilagano mostri e strani avvenimenti, imparando a difenderci e a difendere gli altri, così da condurre il nostro intero popolo in un'era di pace e prosperità che, al momento, sembra estremamente lontana.

Come detto, la trama segue le classiche linee guida di una storia fantasy, ma trova un elemento innovativo nell'assenza di un palese nemico principale, che invece sembra nascondersi nell'ombra dalla quale tira le fila dei vari eventi che andremo ad affrontare.
In ogni caso, la storia di Towerborne non riesce a essere abbastanza intrigante da causare quella sensazione del "ne voglio sapere di più", ma bensì rimane abbastanza in sottofondo, semplicemente utile a giustificare l'ambientazione e gli avvenimenti. Insomma, ha poca verve e genera poco interesse, specialmente a causa di alcuni personaggi (la maggior parte) che risultano molto caricaturali, delle esagerazioni dell'archetipo del personaggio; Courage è il classico "piccolo, ma violento", Paloma è la solita persona buona che vuole ottenere il meglio per sé e per gli altri, Ogden è lo scienziato folle perlopiù interessato alla sua ricerca e ben poco alle persone che gli stanno vicino.
Tutti questi atteggiamenti diventano il loro tratto caratteristico che non viene cambiato e che rimane ad identificarli, per quanto in maniera caricaturale.

Il gameplay

Questa sezione va esaminata in due maniere differenti: se la si gioca in singolo oppure in compagnia di amici. Questo perché Towerborne è un titolo pensato per essere giocato in co-op, sia locale che online. Il gioco è chiaramente realizzato per essere divertente quando lo si gioca con un gruppo affiatato, scherzando e prendendosi in giro man mano che si avanza nelle varie schermate.
Giocare in singolo, invece, è un'esperienza abbastanza deludente, specialmente dopo alcune ore nelle quali si deve solo eseguire la stessa identica missione, senza alcuna varietà. Il solo trovare loot e combattere nemici che sono più forti a livello statistico, ma che spesso presentano lo stesso pattern di attacco, finisce per essere decisamente noioso e poco interessante. Inoltre, persino nelle missioni che tentano di aggiungere qualcosa di diverso, il gioco si risolve in una semplice ricerca tra dieci casse, senza indicatori che segnalino quella giusta, portandoci a dover esaminare ogni singola cassa fino a trovare quella corretta. Manca la varietà data dallo sfruttamento di meccaniche grazie al pensiero laterale, che permetta di ampliare la varietà di azioni eseguite.

Il team di Stoic Studio comunque ha cercato di rendere più interessante questo gameplay, inserendo, sulla mappa divisa in caselle, diverse tipologie di missioni, alcune delle quali sono ripetibili, mentre altre possono essere affrontate una sola volta; hanno inserito la possibilità di cambiare classe in qualsiasi momento del gioco (anche se, visto che ogni classe ha un proprio livello, ciò costringe a un lungo periodo di farm per ritornare al livello precedente); hanno aggiunto le Umbra, compagni animali che ci accompagnano e aiutano nel combattimento con abilità varie e alquanto interessanti.
Purtroppo però, il problema di Towerborne rimane: il gameplay è legnoso e dopo un po' annoia a causa della poca profondità e del poco sviluppo possibile per il proprio personaggio, che cresce con regolarità e in maniera bilanciata, ma senza riuscire a offrire una vera scintilla che intrighi il giocatore e che lo faccia continuare a giocare.

I comparti tecnico, grafico e sonoro

Purtroppo, Towerborne è un gioco che porta con sé diversi problemi a livello tecnico, molto probabilmente perché è un titolo completamente online con svariati giocatori che si possono incontrare nella lobby e nella mappa di gioco. Questo ha fatto sì che il titolo abbia problemi di framerate e stabilità, di caricamenti estremamente lunghi, di crash del gioco in alcune istanze.
Va detto che la versione che abbiamo giocato è ancora una Early Access, il che significa che questi problemi potrebbero venire in seguito risolti, ma al momento rendono il gioco estremamente spezzettato e difficile da godere. Inoltre, il titolo presenta anche problemi minori, come oggetti nell'inventario già visualizzati che vengono segnati come nuovi.

Per quanto riguarda il comparto grafico, invece, Towerborne si difende bene, mostrando una grafica cartoon ben realizzata, per quanto con un non indifferente margine di miglioramento. Il problema di questa parte sta nelle animazioni che sembrano essere più adatte ad un gioco per telefono che a uno per PC e console: esse sono legnose, poco efficaci e spesso confusionarie, che portano solo grande caos nel mezzo della battaglia.

Infine, ultimo, ma non per importanza, la parte sonora del gioco è ottima, specialmente per la sua colonna sonora che riesce a mantenere un ottimo ritmo di combattimento e a trasmettere una sensazione di relax e riposo quando si è nel Campanile. L'unico problema è la ripetizione continua delle stesse tracce, che portano, dopo ore di gioco, a voler proseguire senza il suono per un breve periodo per far riposare le orecchie. Inoltre, l'assenza totale di doppiaggio è un vero e proprio problema che non viene risolto dai versi che i personaggi producono ad ogni interazione.

Conclusioni su Towerborne

Dunque, amici e amiche della Tribù, possiamo dire che Towerborne è un titolo double face: da un lato, ha la sua versione in singolo, poco considerata e che porta alla noia molto facilmente; dall'altro lato, invece, troviamo la sua versione multiplayer, giocata con amici e conoscenti, che risulta alquanto divertente, caotica, ma capace di creare momenti incredibili.
Di conseguenza possiamo dire che questo sia un'eccellente couch-game che riceverà svariati aggiornamenti e aggiunte di contenuto, ma un pessimo titolo per coloro che prediligono i titoli singleplayer. Consigliato quindi solo a chi ha un gruppo con cui giocare, estremamente sconsigliato se si gioca tendenzialmente da soli.

Il gioco ci è stato fornito dal distributore per Xbox Series S.

Good

Gameplay in cooperativa molto divertente
Colonna sonora ottima
Grafica accattivante
Il personaggio di Courage

Bad

Gameplay di qualità altalenante
Trama poco interessante
Problemi tecnici
6.8
NONNO APPROVED

Sviluppatore: Stoic Studio
Distributore: Xbox Game Studios
Data di uscita: 29 aprile 2025
Genere: Looter Brawler
PEGI: 12+
Piattaforme: Xbox Series X|S, PC tramite Steam e Xbox App

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