Star Wars Outlaws

Non ti curar di loro, ma guarda e passa.

Pubblicato il 2 Settembre 2024 alle ore 15:15
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di Paolino Maisto
@PerrinAybara

Ed eccoci di nuovo qui, ragazzi, con poche ore di sonno e molte di gioco e scrittura! Star Wars Outlaws è la recensione che state per accingervi a leggere, ma perché poche ore di sonno, vi chiederete voi? Semplice, perché anche Star Wars Outlaws è arrivato mentre eravamo a Colonia. Questo è un titolo che era stato assegnato a me da recensire e quindi tornati a casa dalla kermesse tedesca le 18 ore al giorno passate sveglio fino ad oggi (e posso assicurarvi che anche per le prossime settimane si faranno le ore piccole, viste le altre cose da recensire e da scrivere) comprendevano anche il giocare a questo splendido titolo.
Però bando alle ciance e benvenuti in una Galassia lontana… anche fin troppo vicina!

Star Wars Outlaws è pronto a offrire un'esperienza fresca e coinvolgente sia ai fan di Star Wars che ai nuovi arrivati. Il focus sulla malavita offre una prospettiva unica all'interno del franchise e il design open world promette molta esplorazione e libertà. La sfida di mantenere lo slancio narrativo in un mondo aperto così vasto è fondamentale per il suo successo complessivo. Per quanto riguarda la capacità di Massive Entertainment di trovare questo equilibrio, possiamo dire con piacere che ha preso a cuore questo viaggio e lo ha reso uno dei più coinvolgenti nell'universo di Star Wars.

Dal punto di vista del gameplay, Star Wars Outlaws offre un mix convincente di azione, furtività [non sono gli ultimi arrivati nel creare giochi stealth N.d.R.] ed esplorazione. Il design open world del gioco è ampio, con pianeti multipli con ambienti diversi, dalle vivaci piazze di mercato alle desolate lande ghiacciate. Il senso di libertà è più ricco che mai, con la possibilità di esplorare questi mondi e interagire con i loro abitanti, aggiungendo profondità all'esperienza in modi che i giochi passati del franchise non sono stati in grado di raggiungere. Il gameplay di Star Wars Outlaws è il punto di forza del titolo. Tra combattimenti con i blaster e l'utilizzo di Nix per aiutarci a muoverci furtivamente o per usare le sue abilità in combinazione con specifici potenziamenti dei blaster, l'esplorazione si mantiene interessante permettendo al giocatore di scoprire diversi usi sia per Nix che per il blaster di Kay.

Nel mondo aperto di Star Wars Outlaws, l'uso della Speeder bike per attraversare i vasti paesaggi è essenziale. Tuttavia, questo ci porta al nostro primo punto di contestazione: non vedevamo l'ora di poter finalmente toccare con mano la moto e provare il brivido di sfrecciare in giro per il mondo. Sfortunatamente, la Speeder bike non è molto maneggevole e questo rompe l'atmosfera. Inoltre, è frustrante che si possa sparare dalla moto solo quando l'adrenalina è al massimo. Il numero di volte in cui le fazioni ci hanno mandato degli agenti alle calcagna, per poi essere costretti ad aspettare che l'adrenalina si riempisse prima di poterli abbattere, è stato a dir poco scoraggiante. Pilotare il Trailblazer, invece, dopo l'esercitazione iniziale e dopo aver trascorso un po' di tempo in più alla sua guida, alla fine è stato piacevole. L'aspetto più negativo dell'esplorazione spaziale è la presenza di un sacco di vuoto nello spazio. A volte ci è sembrato di volare per minuti senza che accadesse nulla; con così tanto spazio tra i punti di interesse, il gioco si è inutilmente prolungato, ma è stato incredibilmente divertente quando siamo entrati nel vivo del gioco e siamo stati attaccati da altri pirati alla ricerca di un carico specifico.

Quando si potenzia l'equipaggiamento, la progressione non è sempre immediatamente percepibile, ma con il tempo ci si accorge di come il proprio arsenale potenzi le proprie capacità. Raccogliere le armi lasciate cadere dai nemici e usarle contro di loro aggiunge un elemento divertente e strategico, soprattutto quando si acquisiscono armi più pesanti come la pistola Gatling con attacco a scudo, che si adatta perfettamente alla storia a tema furfantesco al centro di Star Wars Outlaws. Tuttavia, le meccaniche del parkour in Star Wars Outlaws lasciano ancora a desiderare. Ci sono sezioni specifiche in cui l'oscillazione risulta particolarmente scomoda. A volte ci si ritrova a saltare in maniera imprevedibile nel bel mezzo dell'oscillazione, con il personaggio che salta all'indietro o devia di lato. Questa incoerenza ha portato a diversi casi in cui siamo stati rimandati a un punto di controllo, fortunatamente non troppo lontano, costringendoci a riprovare.

Star Wars Outlaws offre una grande quantità di contenuti secondari, che vanno dalle missioni secondarie alla raccolta di oggetti e alla ricerca di obiettivi. È persino possibile intimidire i civili per migliorare la propria posizione con alcune fazioni, come il Cartello Hutt. Questa abbondanza di attività ci ha portato a perderci e a immergerci profondamente nel mondo di gioco. Abbiamo trascorso circa 15 ore sul primo pianeta in Star Wars Outlaws, esplorando ogni angolo, raccogliendo tesori opzionali, completando missioni e partecipando a numerose partite di Sabacc. Lasciatecelo dire, il Sabacc è incredibilmente coinvolgente; spesso abbiamo perso la cognizione del tempo giocando [e non pensate male solo perché io adoro/ho un problema con i giochi di carte N.d.R]. Praticamente ci siamo ritrovati a cercare tavoli di Sabacc non appena siamo atterrati su nuovi pianeti, rifiutandoci di andarcene senza aver vinto tutte le ricompense disponibili, come nuove carte Prime e gingilli.

Star Wars Outlaws è incentrato su Kay Vess e il suo partner, Nix, che tentano di mettere a segno un colpo ad alto rischio contro un formidabile signore del crimine. La narrazione generale ruota attorno al tentativo di ripulire il nome di Kay e di assicurarsi un'enorme taglia, culminando in quello che viene definito il più grande colpo al caveau della storia di Star Wars. Nel corso del viaggio, i giocatori possono approfondire le dinamiche personali di Kay e Nix e le loro interazioni con i vari PNG, con Nix che funge da fedele e preziosa compagna di Kay e, a volte, è l'unica di cui si possa veramente fidare. Il gioco presenta un intrigante sistema di reputazione che influenza il modo in cui i giocatori interagiscono con le diverse fazioni, come il Cartello Hutt, l'Alba Cremisi e l'Ashiga. Le scelte e le missioni effettuate influenzano la posizione del giocatore presso queste fazioni, che a sua volta influisce sulle possibilità di accesso e sullo svolgimento della storia. Sebbene noi ci fossimo schierati principalmente con l’Alba Cremesi, la nostra esperienza potrebbe essere diversa da quella di altri, poiché il sistema di reputazione consente un'ampia gamma di scelte e risultati. Questa variabilità fa sì che ogni partita possa offrire un'esperienza unica, a seconda di come si affrontano le conversazioni e di quali decisioni si prendono.

Quando abbiamo raggiunto la fine della storia di Kay Vess, ci siamo trovati più coinvolti nel mondo di gioco di quanto ci aspettassimo inizialmente. Un momento cruciale si è verificato dopo aver visitato il secondo pianeta, consolidando la nostra attesa di vedere come si sarebbe evoluta la storia. Man mano che si procede sui vari pianeti, si formano i membri chiave della squadra di rapina, come un armaiolo, uno scassinatore di casseforti e un esperto di armi pesanti. Il gioco si svolge come un esilarante film d'azione, rendendo l'esperienza coinvolgente e memorabile. Abbiamo riscontrato dei problemi con l'illuminazione: a volte le ambientazioni si spegnevano e scomparivano o l'illuminazione sfarfallava, rendendo difficile la visibilità. Spesso una leggera regolazione della telecamera ripristinava la chiarezza, ma queste incongruenze grafiche erano frequenti. Nonostante questi problemi, il gioco ci ha divertito molto. Abbiamo apprezzato davvero molto la nostra esperienza. Star Wars Outlaws offre un viaggio incredibile con un gameplay altamente coinvolgente e minigiochi accattivanti, permettendo ai giocatori di immergersi in un mondo di Guerre Stellari che sembra allo stesso tempo unico e familiare. Per esempio, atterrare su Tatooine è stato come tornare a casa, come non ci capitava da tempo in un videogioco. Unica piccola pecca è la mancanza del doppiaggio in Italiano. Sappiamo che sempre meno titoli vengono doppiati nella nostra lingua e capiamo benissimo il perché, però, per la fanbase che ha il franchise, Ubisoft qui poteva fare un'eccezione. Gran peccato...

In conclusione possiamo dire che visitare la Cantina di Mos Eisley e vedere dove un tempo sedevano Han e Greedo, con tanto di PNG che commentavano il “sedile maledetto”, è stato un momento memorabile. Il gioco è ricco di questi dettagli e la musica aumenta l'immedesimazione in modo meraviglioso. Sebbene i problemi grafici ci abbiano un po’ infastidito, non hanno messo in ombra il divertimento che abbiamo provato. Non vediamo l'ora di tornare ad esplorare questo affascinante mondo. Nonostante i problemi tecnici, Star Wars Outlaws è stata un'avventura incredibilmente avvincente, grazie alla prospettiva unica della storia e al gameplay coinvolgente. Questa è la storia di furfanti che i fan hanno sempre desiderato.

Il codice ci è stato fornito per Xbox Series X dal publisher.

Good

Non si lega ai tradizionali tropi di Star Wars
Ottimo insieme di personaggi
Sistema di relazioni tra sindacati convincente
Sistema di abilità gratificante
Nix

Bad

Il combattimento alle volte può risultare frustrante e limitato
9
TRIBE APPROVED

Sviluppatore: Massive Entertainment
Distributore: Ubisoft
Data di uscita: 30 agosto 2024
Genere: Action, Adventure
PEGI: 12+
Piattaforme: Xbox Series X|S, PS5, PC

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