Microsoft Flight Simulator

Il nuovo simulatore di Microsoft è un titolo eccelso, che permette di volare alla scoperta del mondo

Pubblicato il 26 Agosto 2020 alle ore 14:00
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Microsoft Flight Simulator è sicuramente uno dei titoli più discussi del momento, oltre ad essere anche uno dei più attesi dai fan della serie. Ve ne abbiamo già parlato in uno speciale in cui abbiamo avuto modo di approfondire, come Asobo Studio e Blackshark.ai hanno effettivamente realizzato il mondo di gioco, vi abbiamo mostrato in una live le nostre scarsissime doti di piloti, ma oggi, grazie a Microsoft/Xbox che ci ha fornito in anteprima una chiave per il gioco, finalmente siamo qui per tirare le somme su questo nuovo simulatore di volo, sui suoi pregi e sui suoi difetti. Quindi allacciate le cinture e posizionate lo schienale in posizione verticale, perché il nostro viaggio sta per iniziare.

Il cielo chiama

Una delle cose che maggiormente ci ha colpito di questo nuovo Flight Simulator è come sia riuscito a canalizzare l’attenzione non solo degli appassionati, ma anche di totali estranei al genere. I trailer pubblicati nei mesi precedenti al lancio hanno infatti mostrato un mondo di gioco mai visto prima, un mondo vivo e sorprendentemente realistico che ci ha portato inesorabilmente a sognare luoghi lontani ed esotici. Il lavoro svolto da Blackshark.ai nel ricostruire un modello del nostro mondo quasi in scala 1:1 ha dell’incredibile, e francamente sembra quasi sprecato in un gioco dove la maggioranza dei giocatori sorvolerà quei territori a oltre 10000 piedi di quota, ma, a dispetto di ciò, il fascino di volare ed orientarsi osservando i luoghi che si è riusciti a vedere nel mondo reale, non ha prezzo. Il grande pregio di questo approccio sta proprio in questo, permettere ai giocatori di perdersi mentre si esplorano luoghi già noti, magari in cerca di un edificio o di un luogo specifico, o in alternativa immergersi in location mai viste prima, e quindi scoprirne i misteri nascosti e le meraviglie. Sorvolare le piramidi, Central Park, o anche solo cercare casa propria dal cielo, sono tutte ragioni più che sufficienti per mettersi ai comandi di un aereo e tentare la fortuna. Detto questo vale la pena sottolineare come il gioco in sé si proponga al pubblico come una simulazione e non un titolo arcade. Questo potrebbe frenare qualcuno dall’approcciare il titolo, ritenendosi inadeguato o del tutto ignorante in materia. Da un lato in effetti queste persone avrebbero ragione, Microsoft Flight Simulator non è un gioco per tutti, ma non temete, non è nemmeno un titolo così ermetico come potreste pensare. Sebbene alcune procedure ed alcuni elementi inequivocabilmente richiedano esperienza e conoscenze non certamente comuni alla maggioranza del pubblico, Asobo Studio ha anche cercato di rendere il tutto appetibile anche a chi non ha mai messo piede su un aereo, cercando di rendere accessibile per lo meno una buona porzione dei contenuti.

Un volo su misura per tutti

Uno dei grandi pregi di questo Microsoft Flight Simulator è proprio la possibilità di personalizzare praticamente ogni aspetto della nostra esperienza. Non solo possiamo partire da quasi tutti gli aeroporti del globo, persino i più remoti e sperduti, ma possiamo anche definire le condizioni meteo, l’ora del giorno e il livello di simulazione. Oltre ad una sezione tutorial dove il gioco ci guiderà a muovere i primi passi in questo mondo, mostrandoci le basi per far volare un aereo, potremo anche personalizzare la nostra esperienza impostando il livello di difficoltà e gli eventuali aiuti che il gioco può offrirci. Di base potremo scegliere tra assistenza totale, parziale o simulazione realistica, ma oltre a questo potremo anche decidere di optare per una via di mezzo selezionando Personalizzata e impostando noi i parametri. Questo ci permette di limitare la difficoltà del volo e automatizzare alcune procedure altrimenti lente, laboriose e a volte sconosciute. Grazie a ciò, il titolo diventa molto meno severo e complesso, rendendo possibile e accessibile il mondo del volo anche a chi ancora ne è quasi del tutto digiuno o per chi ne ha poca esperienza, facilitando le cose a chi non vuole un realismo eccessivo, oppure rendendole più “interessanti” per coloro che cercano una sfida accattivante. Parlando di sfide, al momento Flight Simulator si presenta sul mercato con una serie di modalità di gioco, accessibili tramite il menu principale. La prima è il volo libero, dove sceglieremo noi il nostro itinerario ed il veicolo con quale affrontare il volo, la seconda è proprio la modalità sfida, che si divide a sua volta in due parti: in una saremo sfidati ad eseguire degli atterraggi con determinati veicoli in aeroporti famosi, pericolosi oppure con delle condizioni atmosferiche avverse; nell’altra saremo messi ai comandi di un veicolo ultraleggero e dovremo seguire degli itinerari naturalistici seguendo un certo percorso navigando senza l’ausilio del GPS, ma solamente usando la bussola, la cara vecchia mappa ed il volo a vista. In questo secondo caso sarà possibile richiedere un “aiuto” e farsi indicare la direzione corretta da prendere per tornare in carreggiata, ma facendo così non si potrà gareggiare per vedere il proprio tempo sulle classifiche online. L’ultima sfida è rappresentata da quella della community, ovvero una sfida temporale piazzata nella home page del gioco che verrà cambiata periodicamente e vedrà i giocatori di tutto il mondo gareggiare per eleggere il migliore di volta in volta.

Controllo e Controlli

Una domanda assolutamente legittima che ci siamo posti giocando alla nuova creatura targata Microsoft riguarda il modo con cui giochiamo a Flight Simulator. Pilotare un aereo, anche un ultraleggero, richiede un certo numero di controlli e, sebbene usando mouse e tastiera sia assolutamente possibile riprodurre la quasi totalità di quelli necessari, viene da domandarsi se, per godersi l’esperienza appieno, non sia meglio disporre di costosi hardware e periferiche dedicate. La risposta a conti fatti è un chiaro e semplice no, non è assolutamente necessario spendere una fortuna in hardware esoterici e assurdi per poter giocare questo nuovo Microsoft Flight Simulator. Sebbene fare affidamento su delle componenti specifiche ci consenta di godere di una maggiore immersione nel gioco e, magari, di avere un’esperienza più coinvolgente e diretta, anche con un semplice controller Xbox One è tranquillamente possibile approcciarsi al gioco e pilotare gran parte dei velivoli contenuti. L’unico caso che ci sentiamo di sconsigliare è l’uso di solo mouse e tastiera, scelta che è sicuramente praticabile, ma che rende l’esperienza estremamente macchinosa e offre un feedback dei controlli assolutamente insufficiente per poter avere un controllo utile. Per chi volesse poi avvicinarsi al mondo della simulazione di volo, il mercato è ormai ricco di joystick e periferiche di altra natura, tutte scelte eccellenti, ma spesso costose, che arricchiscono l’esperienza finale. Il nostro consiglio è infatti quello di munirsi per lo meno di un joystick per giocare su Pc, nulla di esageratamente dispendioso chiaramente, ma almeno qualcosa che vi consenta di avere un controllo più naturale del vostro aeromobile. A partire da questo primo modesto investimento [vn joystick di livello base costa più o meno quanto un controller Xbox One n.d.r.] potrete poi decidere da soli se, per voi e le vostre tasche, valga la pena investire maggiormente per ottenere periferiche migliori e più specifiche, ma occhio che potrebbe diventare una vera e propria mania, vi abbiamo avvisati.

Microsoft Flight Simulator come il nuovo Crysis

Sicuramente Microsoft Flight Simulator , anche ad un occhio profano, appare come un gioco a tutti gli effetti next gen e, grazie al suo comparto tecnico incredibile e alla sua grafica, è a tutti gli effetti uno di quei titoli che lascerà il segno per diverso tempo, dettando nuovi standard e diventando il nuovo metro di paragone per diverso tempo. Detto questo, uno dei punti interrogativi più grossi sono sicuramente i suoi requisiti tecnici e come questi riescano ad interferire sull’esperienza finale. In redazione abbiamo avuto modo di provare il titolo su un Pc con un Ryzen 9 3900X con 32 Gb di RAM, una GPU RTX 2080Ti ed un SSD M.2 da 1Tb dove alloggiava il gioco. Con questa configurazione siamo riusciti a tenere il gioco ad Ultra e giocarlo in modo più che dignitoso con una risoluzione di 3440×1440. Abbassando i requisiti però è possibile riuscire a godere ugualmente dell’esperienza, ma come c’è da immaginare con qualche compromesso. I requisiti minimi sono infatti decisamente più bassi e prevedono di avere almeno un processore i5-4460 o un equivalente Ryzen 3 1200 , di 8Gb di RAM e di almeno una GTX 770 (o una AMD RX 570). Da aggiungere a questo, se vorrete disporre di una ricostruzione realistica del mondo dovrete disporre di una connessione internet di almeno 50 Mbps, questo per poter ottenere in tempo reale i dati dal servizio Microsoft Azure Cloud. Se disponete di requisiti inferiori a quelli minimi, nel caso ve lo steste chiedendo, non è detto che non sarete in grado di giocare il titolo, esiste ugualmente la possibilità che, riducendo tutto al minimo, il gioco sia sufficientemente stabile per permettervi di giocare, ma non è sicuramente una situazione raccomandabile o consigliabile, soprattutto tenendo a mente quanto il gioco metta sotto stress la scheda video (quasi sempre al 99%) ed il processore (molto spesso sopra il 60% nei nostri test).

Tutti sognano di volare

Eccoci quindi giunti al momento di tirare le conclusioni su di questo nuovo capitolo di Microsoft Flight Simulator. Non vi nascondiamo che in redazione eravamo parecchio ansiosi di mettere le mani su questo titolo e che, una volta avviato, siamo rimasti particolarmente colpiti in positivo dall’esperienza che ci siamo trovati a vivere. Il gioco in sé è a tutti gli effetti lo stato dell’arte attuale per quanto riguarda il livello della ricostruzione 3D di grandi ambienti virtuali e, grazie anche al suo motore grafico, al clima dinamico ed in tempo reale e alla fotogrammetria, rimarrete molto spesso incantati ad osservare un panorama o uno scenario, come ipnotizzati. Anche dopo diverse ore di gioco, credeteci, Flight Simulator riuscirà a farvi scoprire un nuovo scorcio da sogno e non sarete mai a bocca asciutta tra sfide ed itinerari; dopotutto avete a disposizione solamente tutto il mondo per sbizzarrirvi. Durante la nostra prova ed i nostri voli, abbiamo potuto sperimentare l’esperienza del pilotare un aereo, crescere in quanto piloti ed imparare sempre di più sui controlli e sulle procedure, maturando ogni volta un pochino e prendendo sempre più confidenza con i controlli ed il mondo del volo. A questo sommate il lavoro certosino messo nel ricostruire i suoni nel modo più realistico possibile e nel fornire un aiuto anche ai giocatori meno smaliziati. Il risultato è che questo nuovo Microsoft Flight Simulator è una perla sotto ogni punto di vista e, sebbene non sia esente da qualche difetto e da qualche critica (come il tempo di download del gioco che eccederebbe i tempi di rimborso su Steam), ci sentiamo di premiare questa creatura con un punteggio pieno. Asobo Studio e Blackshark.ai sono riusciti a portare sul vassoio una delle migliori esperienza mai riprodotte, introducendo una componente grafica e tecnica che ha del miracoloso, e che francamente ci ha colpito sotto ogni punto di vista.

Per tutti gli appassionati, o anche solo per coloro che nutrono un certo interesse nel volo quindi, ci sentiamo di consigliare questo titolo praticamente ad occhi chiusi, e per inciso se già disponete di un abbonamento Game Pass, già potrete godere della versione Standard gratuitamente sul vostro account. Se foste interessati invece alle versioni più elevate (Deluxe e Premium Deluxe), sappiate che sostanzialmente queste ultime contengono più modelli di aerei pilotabili e più aeroporti ricostruiti tramite fotogrammetria da terra, creando così dei modelli praticamente identici alla realtà ed estendendo ulteriormente la già ragguardevole esperienza che il gioco può offrire.

Good

Una simulazione incredibilmente valida e ben tarata
Tecnicamente e graficamente una gioia per gli occhi
Potrete esplorare l'intero pianeta in totale libertà
Il futuro promette più che bene tra contenuti e nuove sfide

Bad

Non un gioco adatto a tutti data la sua natura simulativa
Per goderne appieno serve un Pc comunque di una certa potenza
10
TRIBE MASTERPIECE

Sviluppatore: Asobo Studio
Distributore: Xbox Game Studios
Data di uscita: 18 agosto 2020
Genere: Simulatore
PEGI: 3
Piattaforme: PC

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