recensione

Gods Will Fall

La rovinosa caduta degli dei

Pubblicato il 23 Febbraio 2021 alle ore 18:00
0
di Paolino Maisto
@PerrinAybara

Ben ritrovati ragazzi in questa nuova recensione. Innanzitutto scusate il ritardo e l’attesa rispetto alla live di presentazione, dopo svariate ore e maledizioni verso le divinità [del gioco ovviamente N.d.R] eccovi la recensione di Gods will Fall.

In Gods Will Fall, gli dei di una razza nordica hanno portato all’esasperazione e alla ribellione la razza umana. Le persone ne hanno avuto abbastanza delle loro richieste e della crescente crudeltà, e hanno inviato i loro guerrieri sull’isola dove dimorano gli dei per ucciderli tutti. Solo otto riescono a sopravvivere al viaggio verso l’isola e dovrete guidare questi guerrieri per uccidere gli dei uno per uno.

Il gioco è essenzialmente una raccolta di dungeon run in stile rogue-like in cui dovrete selezionare uno dei vostri otto guerrieri, mandarlo all’ingresso di uno dei regni degli dei e cercare di condurlo fino alla fine per uccidere il dio. Se quel guerriero cade in battaglia contro il dio, o da qualche altra parte lungo la strada, quel guerriero verrà rimosso dal gruppo. Se uno degli altri guerrieri riuscirà a sconfiggere il dio, uno qualsiasi dei guerrieri caduti in quel regno verrà restituito al gruppo.

Ogni volta che avvierete una nuova partita, il vostro gruppo di otto verrà generato casualmente. A ogni guerriero verrà assegnato un nome, alcune statistiche di base, un tipo di arma primaria e una stranezza della personalità. Le statistiche e il tipo di arma hanno un effetto diretto su come dovrete gestire il vostro personaggio nei combattimenti. Sebbene i meccanismi di combattimento siano piuttosto basilari – attacchi leggeri e forti, parate – il modo in cui vengono impiegati varia a seconda del vostro personaggio. Un personaggio lento può sferrare colpi pesanti, ma è vulnerabile agli attacchi veloci. Un armatore veloce della lancia può tenere i nemici a distanza mentre li attacca, ma può trovarsi rapidamente nei guai se un nemico riesce a entrare nel raggio di attacco della stessa. Le statistiche possono essere modificate dalla personalità del personaggio. Ad esempio, un guerriero che entra nel regno di un dio che teme può trovare le sue statistiche abbassate, mentre un altro potrebbe ricevere una spinta se inviato per vendicare la perdita di un caro amico.

Il gioco conferisce inoltre a ogni guerriero un’abilità sete di sangue che è il suo meccanismo di guarigione. Quando un guerriero attacca i nemici, viene riempito un indicatore della sete di sangue. Una volta accumulata abbastanza sete di sangue, può essere scatenata con un ruggito che riempirà parte della salute persa del guerriero. Anche se può sembrare che vi dia effettivamente una scorta infinita di pozioni di salute, in pratica sarete in grado di usare questa capacità solo un piccolo numero di volte durante una corsa. I regni degli dei sono occupati da una piccola manciata di nemici, ma dovrete prendervi il ​​tempo per combatterli piuttosto che puntare dritto al boss, cioè il dio del regno. Quando entrerete in un reame, vedrete le barre della salute del dio nella parte superiore dello schermo e ogni nemico che sconfiggerete esaurirà parte della salute dello stesso prima di affrontarlo.

Anche se tutto ciò può sembrare intrigante, ci sono una serie di problemi con il gioco sia dal punto di vista del design che dell’esecuzione che fanno passere il titolo da un concetto interessante a un gioco frustrante. Il potere degli dei viene randomizzato ogni volta che giochi, quindi non avrete idea da dove iniziare con il tuo nuovo gruppo mal equipaggiato. Per scoprire quanto è potente un dio dovrete entrare nella sua tana e, una volta fatto, avrete impegnato quel guerriero e sarete costretti ad arrivare fino alla fine e uscirne vittoriosi o vederlo perire e perderlo fino a che non avreste sconfitto il boss. Una volta che invierete un altro guerriero scoprirete che tutto è stato ripristinato, quindi essenzialmente la morte del primo guerriero è stata vana. Potrete ridurre le vostre perdite e provare una nuova tana, ma avrete otto guerrieri per sconfiggere dieci dei e la matematica non è decisamente a vostro favore. Quando e se deciderete di andare all-in su un dio, il ripristino totale del dungeon tra le incursioni dopo una morte non sarà il vostro unico problema. Poiché le diverse armi funzionano in modo così diverso e le statistiche dei guerrieri sono casuali, non potrete lavorare per ottenere alcun tipo di ritmo costante nel combattimento, un problema ulteriormente aggravato da controlli lenti e goffi. Infine, i regni sono semplicemente insignificanti. Non c’è molto al loro interno, i nemici scarseggiano e non c’è nulla da esplorare [al di fuori dal percorso principale N.d.R.] o ricompense per farlo. Mentre uccidere i pochi nemici all’interno del dungeon ha il suo vantaggio [ed è una meccanica interessante N.d.R.] arrivati ad un certo punto correrete per arrivare direttamente al boss per via della frustrazione dovuta alle volte che avete ripetuto il livello per colpa dei problemi sopracitati.

A noi [ e a me personalmente N.d.R.] piacciono i giochi e le meccaniche rogue-like, ma Gods Will Fall sembra più frustrante che impegnativo. Il design del gioco è mal pensato e soprattutto mal realizzato e scarsamente rifinito, al punto in cui non sembra valerne la pena di giocare, non si ha una reale progressione o le giuste ricompense. Quindi non ci sentiamo di consigliare l’acquisto a nessuno. Se proprio siete dei drogati di rogue like e non riuscite a trattenere l’impulso di comprarlo fatevi [e fateci N.d.R.] un favore e aspettate un corposo calo di prezzo o sconto.

Good

Grafica affascinante e accattivante
Belle premesse narrative…
Meccaniche interessanti…
Molto breve

Bad

Sistema di livellamento insignificante
… ma non particolarmente approfondite e ben sviluppate
… ma mal bilanciate, rifinite e sviluppate
Non vengono date le giuste sensazioni e ricompense al giocatore
Sistema di combattimento legnoso
La frustrazione è l’unica sensazione costante che si riesce a provare
4.8
VUOI CHE MUORO?!

Sviluppatore: Clever Beans
Distributore: Deep Silver
Data di uscita: 29 gennaio 2020
Genere: Azione, Avventura
PEGI: 12
Piattaforme: PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch, PC, Google Stadia

Approfondisci:

Lascia un commento

Tribe Games ® Tutti i diritti riservati.
tagbubblehistorycheckmark-circlecross-circle