Ben ritrovati ragazzi in questa nuova recensione, oggi vedremo un titolo indie un po’ particolare dal “sapore” agrodolce vista la sua natura, ma bando alle ciance e andiamo a scoprire come si presenta Fire Tonight.

L'anno è il 1990 e gli innamorati Maya e Devin stanno facendo le classiche cose da innamorati: parlare tra loro al telefono, rimembrare ricordi felici e via dicendo. Improvvisamente, la linea si disconnette; cercando freneticamente in giro la causa di questo problema, Maya si rende conto che è scoppiato un incendio, interrompendo le comunicazioni in tutta la sua parte della città. Volendo aggiornare Devin sulla situazione e, naturalmente, stare con il suo fidanzato in un momento pericoloso, Maya si precipita fuori per trovare un telefono pubblico, dicendo a Devin di stare lì fermo perché verrà lei a casa sua e aspetterà che il fuoco venga domato.

Questo è l’incipit e l’inizio di Fire Tonight, una breve avventura narrativa basata su una canzone con lo stesso nome. Disponibile su Switch e Steam, Fire Tonight è una linea sottile tra il rispetto di quei giocatori che non hanno molto tempo da dedicare al loro hobby preferito [probabilmente uomini adulti o giovani studenti N.d.R.] e il cercar di non allungare troppo il titolo diluendo meccaniche e narrazione. Questo si traduce in un tempo di completamento che va dai trenta ai quaranta minuti. Fire Tonight è appositamente pensato per esser un’esperienza mordi e fuggi, o cotta e mangiata se preferite, ma non per questo non curata e rifinita [sotto certi aspetti N.d.R].

La storia di Fire Tonight è estremamente semplice: c'è un incendio nella parte della città di Maya e Devin deve rimanere fermo a casa e aspettare che lei arrivi al suo appartamento. Attraverso cinque livelli [forse un po’ troppo veloci N.d.R.], Maya si farà strada attraverso il fuoco e le fiamme per arrivare da Devin [non vi dirò nulla sul testo della canzone per evitarvi spoiler, ma prestate attenzione mentre giocate N.d.R.]. Per quanto riguarda il gameplay non vi riveleremo nulla [per evitare di raccontarvi letteralmente tutto N.d.R.] se non che è un gioco dove dovrete trovare il modo con il personaggio di arrivare al livello successivo.

Per quello che concerne l'estetica, Fire Tonight sicuramente non delude. La musica retro-synth unita alle luminose fiamme viola incastonate su strade e vicoli bui ci ha trasmesso bene quella sensazione di nostalgia. Ci sono piaciute anche le animazioni dei personaggi 2D disegnate a mano, poiché le abbiamo trovate ben realizzate e coinvolgenti [visto anche la natura estremamente indie del titolo N.d.R.] nel loro stile divertente e unico. Nel complesso, le immagini e l'audio sono stati piacevoli per gli occhi e le orecchie.

Parlando della longevità di Fire Tonight, gli sviluppatori sono stati bravi nel saper raccontare e veicolare una storia breve e concisa, e anche nell’avvertire i potenziali giocatori che si tratta, ancora una volta, di un gioco estremamente breve. La nostra partita è durata poco meno di 40 minuti, considerando quanto fossero facili i cinque livelli.

In conclusione, possiamo dire che Fire Tonight non è un brutto titolo, ma non è nemmeno uno di quei capolavori indie imprescindibili e che bisogna giocare almeno una volta nella vita. È un titolo per quei giocatori adulti impegnati [e magari un po’ grandicelli come il sottoscritto N.d.R.] che vi porterà nell’era pre-internet dove i lettori CD, i roller blade, i telefoni casalinghi con il filo, le cabine telefoniche e i mangianastri la facevano da padrone.