Citadel: Forged with fire

Citadel: Forged With Fire approda su PlayStation 4. Ecco la nostra recensione

Pubblicato il 1 Novembre 2019 alle ore 14:00
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di Lorenzo Longoni
@Lorenzo Longoni

Citadel è un titolo che fece la sua prima apparizione sullo store della piattaforma Steam il 26 Luglio 2017 in accesso anticipato. Il costante feedback degli acquirenti e il team sempre molto presente nello sviluppo hanno spronato sempre di più a migliorare il prodotto, rendendolo molto innovativo rispetto alla più classica concorrenza riguardante il genere ruolistico open world e apportando sostanziali caratteristiche per quanto riguarda le community, i giocatori e la connessione tra essi. L’esordio definitivo del titolo è previsto appunto per il 1 Novembre 2019 per piattaforma PC, Xbox ONE e PlayStation 4. Cos’è realmente Citadel, e cosa in realtà lo rende così avanguardistico rispetto ad altri prodotti simili?

Il potere è nelle tue mani!

Iniziamo col dire che il titolo è ambientato nel mondo fantastico di Ignus e si tratta di un gioco di ruolo prettamente online e completamente open world. Nonostante alcuni rallentamenti grafici, il motore grafico fa la sua sporca figura e ci dona scorci naturalistici ben realizzati ed ambientazioni ricche di dettagli: da vette innevate a distese pianeggianti e praterie, passando per fitte foreste e paludi melmose. Scendendo ancor più nel dettaglio, la mappa di gioco, che misura circa 36km quadrati e in continua espansione, ci offre una grande opportunità, quella di esplorare. L’esplorazione in Citadel è fondamentale per la nostra sopravvivenza e quella della nostra congregazione di maghi all’interno del mondo di gioco, infatti l’arte della magia da sola non basterà. Le lunghe e divertenti (se fatte con compagni di gioco) sessioni di esplorazioni alla ricerca di materiali utili alla costruzione di edifici o utensili sono la base per muoversi in sicurezza tra queste lande. La versatilità del gioco quindi sta nel cooperare con altri giocatori per un interesse comune e instaurare una vera e propria “comunità” di maghi, dominando un vero e proprio territorio, fondando un vero e proprio impero attraverso clan e casate e usufruendo del contesto multiplayer online. La personalizzazione di edifici, soprattutto quello del palazzo del trono, è totale, e gestire le risorse, contando non solo la limitatezza, ma anche il pericolo che si deve affrontare durante la ricerca di quest’ultime, non è di certo un dato da sottovalutare. Infatti, i numerosi dungeons presenti nella mappa di gioco sono via via più complessi in base non solo al livello che il giocatore ha, ma anche ai tesori che lo stesso dungeon nasconde. Le Cripte Abbandonate, ad esempio, sono luoghi dove i Boss di difficoltà elevata agiscono indisturbati e il più delle volte è consigliabile effettuare veri e propri raid di giocatori di livelli diversi, tornando quindi alla collaborazione tra giocatori detta prima. Il posizionamento di avamposti e scudi protettivi all’interno del proprio castello e del villaggio sono un ottimo investimento soprattutto nelle prime ore di gioco, dove i membri della casata non solo non sono di alto rango, ma nemmeno in un numero tale da sgominare eventuali attacchi nemici o di altri giocatori.

Maghi! A rapporto!

Come già detto in precedenza, la parte più gestionale è uno dei fulcri principali sul quale il titolo fa perno, la costruzione di edifici ed il potenziamento di essi attraverso risorse e materiali sprona i giocatori a collaborare tra di loro per instaurare una vera e propria alleanza. Vogliamo approfondire però quanto in realtà il gioco si spinga in profondità riguardo il nostro alter ego all’interno di Citadel. Inizieremo la nostra partita come un aspirante mago e starà a noi riuscire a migliorarci con il tempo: non si parla solamente di livello e punti statistica, ma nella specializzazione dell’arte magica. La magia in questo mondo sarà la nostra arma più devastante, grazie ad essa potremo farci largo all’interno di dungeon o difenderci da eventuali spiacevoli incontri. L’assegnazione delle magie e la quantità di incantesimi imparati non è sempre sinonimo di sicurezza; infatti, se si parla di magie elementali, bisogna tenere conto della propria efficacia nei confronti della minaccia che ci troviamo davanti, un vero e proprio metagame quindi, fatto di punti di forza e debolezze. I nostri poteri arcani inoltre potranno essere impiegati nell’incantamento di una varietà di armi davvero notevole, dai bastoni e bacchette alle vere e proprie armi bianche, ognuna di esse con proprie statistiche base. Il mondo di Citadel è pieno di insidie e la scelta nell’affrontarle sta proprio al giocatore: si può affrontare il pericolo in solitaria o con l’aiuto di compagni, lanciando incantesimi elementali o brandendo una spada con un’essenza magica ad incantarla, tutto sta nella strategia che lo steso fruitore vuole adottare.

Vieni qui, micio micio!

Un aspetto che abbiamo adorato di questo titolo è il potersi muovere liberamente non solo all’interno delle aree dello scenario di gioco, ma anche volando. Infatti, in Citadel si può utilizzare la propria abilità magica per spostarci anche nei cieli e sorprendere i nemici dall’alto. Il titolo quindi offre una libertà di viaggio a 360 gradi e i due modi principali per usufruire di tale abilità sono l’alchimia ed i manici di scopa; quest’ultimi fungeranno da veri e propri veicoli personalizzabili che ci permetteranno con una certa facilità di solcare i cieli ad elevate velocità. Ad aggiungere un tocco ancor più interessante ed accattivante al tutto, in Citadel potremo addomesticare diverse creature e addirittura cavalcarle per correre e quindi spostarci con maggior facilità, sia a terra che in aria. Anche il numero di creature addomesticabili sono davvero elevate: si passa dai lupi o i più classici cavalli, sino a bestie fantastiche come fenici, gigantesche aquile ed addirittura draghi e viverne; anche le cavalcature hanno un ruolo offensivo e difensivo in caso si usino in situazioni conflittuali come i combattimenti.

Concludiamo

Citadel è un videogioco di ruolo innovativo, con meccaniche molto interessanti che ha soddisfatto le nostre aspettative. Il titolo offre davvero una vastità sconfinata di opportunità, anche se costringe il giocatore a buttarsi in un mondo totalmente online che diventa davvero tedioso e stancante se giocato senza una vera e propria sintonia con i compagni. Consigliamo quindi di affrontare il titolo con amici, piuttosto che con persone casuali online.

Good

Meccaniche davvero innovative per quanto riguarda la parte più gestionale
Ottimo per quanto riguarda a cooperativa
Componente ruolistica profonda
Grande libertà al giocatore

Bad

Tedioso se giocato con sconosciuti
Solo online
7.0

Sviluppatore: Blue Isle Studios
Distributore: Blue Isle Studios
Data di uscita: 1 novembre 2019
Genere: Sanbox, GDR
PEGI: 16
Piattaforme: PlayStation 4, PC, Xbox One

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